Egregia Astronauta Samantha Cristoforetti, La ringrazio per la possibilità di contattarla e di poter avere una sua risposta. la mia domanda è: il prossimo ATV-5 dell’ESA porta il nome di George Lemaitre, sacerdote e grande fisico. Cosa pensa Lei del rapporto Scienza e Fede, cosa può vivere un’astronauta che da lassù si può vedere la terra senza confini, ma che non può vedere la particolarità di ogni uomo e donna che vive. La ringrazio e le auguro una buona preparazione e la ricordo nella preghiera!
Francesco Bomentre
30/06/2014
1 Comment
Caro Francesco,
posso soltanto dare una risposta molto generica, non molto diversa da quella che probabilmente chiunque si può dare da solo/a. Credo che l’esperienza estrema di vivere nello spazio e la prospettiva così unica sul nostro pianeta siano per chiunque un forte stimolo alla riflessione sulle “grandi domande” dell’umana esperienza. Per astronauti con questa inclinazione è certamente possibile che queste riflessioni si inquadrino in un percorso di fede.
Cordialmente,
Samantha Cristoforetti