Sugli integratori se ne sentono davvero di tutti i colori. Secondo alcuni sono in grado di dare risultati miracolosi. Per altri non servono a nulla, o peggio, fanno malissimo. In realtà tutto dipende dalle sostanze in questione, dalla presenza o meno di eventuali carenze nutrizionali e dal fabbisogno individuale che cambia a seconda dell’età, dello stato di salute e dei livelli di attività fisica.
Gli aminoacidi, i “mattoncini” che compongono le proteine, sono spesso usati come integratori in particolare negli anziani e nelle persone che fanno attività fisica allo scopo di preservare la massa muscolare o di favorire il recupero muscolare. L’integrazione può essere fatta con aminoacidi ramificati (leucina, isoleucina e valina) o con miscele di aminoacidi in forma libera.
Nel primo caso si vuole puntare in particolare sull’azione muscolare anche grazia alla leucina che è responsabile dell’attivazione di mTor, un segnale cellulare che stimola la sintesi muscolare e il recupero. Con l’assunzione, invece, di aminoacidi in forma libera si ottiene una miscela più completa con la presenza in particolare di tutti gli aminoacidi essenziali, quelli cioè che il corpo non produce e che magari risultano carenti in chi non ne assume a sufficienza con il cibo.
In entrambi i casi gli aminoacidi forniscono un importante segnale a livello cellulare rispetto alle proteine in polvere, anche queste molto usate tra gli sportivi, che forniscono invece materia prima che va digerita e metabolizzata come un vero e proprio alimento.
Prima di assumere integratori è sempre bene farsi consigliare da un medico sul loro utilizzo anche per essere certi di non sbagliare dosaggi e modalità di assunzione.
Dr. Filippo Ongaro
per saperne di più: https://www.filippo-ongaro.it/
18/02/2015