Dall’Europa all’India… sino alla Stazione Spaziale Internazionale. La famosa rotta delle Spezie, la via marittima aperta tra il XV e il XVI secolo dagli esploratori portoghesi, permise di “avvicinare” il Vecchio Continente all’Oriente. Anche il bonus food preparato da Argotec per Samantha è ricco di spezie e prodotti naturali. Vediamo perché.
Le nostre dispense sono sempre più ricche di ingredienti e prodotti. Tuttavia, una loro assunzione errata, in termini di qualità e quantità, può anche favorire la comparsa di alcuni stati patologici come l’ipertensione arteriosa e altre malattie dell’apparato cardiocircolatorio. Di conseguenza, come prima regola da seguire, è molto importante ridurre il consumo di sale e zucchero. Questo vale sulla Terra, ma anche sulla Stazione Spaziale, dove gli effetti sulla salute dovuti alla microgravità sono evidenti. Il sale, per esempio, favorisce la ritenzione idrica. Il consumo eccessivo di zucchero può invece favorire l’insorgere di malattie cardiache, diabete, sovrappeso e obesità, per cui non è stato utilizzato nel menu della missione Futura. Si tratta di una scelta condivisa con Samantha e legata alla sana e corretta alimentazione.
I due ingredienti possono essere facilmente sostituiti con altri dalle grandi proprietà benefiche: per esempio, solo per citarne alcuni, spezie gustose come la curcuma e il curry, il pepe, il peperoncino, i semi oleosi, le erbe aromatiche oppure un dolcificante naturale come la frutta, matura al punto giusto oppure essiccata. Senza dimenticare prodotti naturali quali il malto, il miele, lo zucchero di canna integrale e la stevia.
Inauguriamo con questo post un appuntamento fisso con i consigli di Stefano Polato, lo chef Argotec della missione Futura: “Il mio primo suggerimento è quello di approcciarsi al consumo dei cibi preconfezionati con maggior consapevolezza, perché questi vengono spesso addizionati con zucchero o sale, ma anche di mangiare molta più frutta e verdura. Ricordiamo di leggere sempre l’etichetta nutrizionale di quello che compriamo. È uno strumento importante, spesso sottovalutato, che può permetterci un acquisto più consapevole e soprattutto sano. Grandi quantità di sale e zucchero, oltre che danneggiare il nostro organismo, rischiano di “inquinare” il nostro palato, rendendo difficile il riconoscimento dei gusti più naturali.
L’esperienza acquisita nell’Argotec Space Food Lab di Torino è stata molto utile: “Il sale da tavola può essere facilmente sostituito con le spezie, visto che ce ne sono molte davvero gustose e con ottime proprietà. Facciamo lo stesso anche con lo zucchero bianco raffinato, utilizzando al suo posto quello già presente nella frutta di stagione. In ogni caso, la cosa più importante è scegliere una materia prima di buona qualità, quindi già di per sé gustosa, così poi non servirà aggiungere sale o zucchero per esaltare il nostro piatto.
Antonio Pilello, Argotec
Per saperne di più’ su Argotec e Stefano Polato: https://www.argotec.it/argotec/index.php/spacefood/spacefood_futura
24/07/2014