Tag: Guida Galattica per autostoppisti

Il poster fantascientifico della Expedition 42

Non è un segreto che questo sito, Avamposto 42, debba il suo nome al numero della Expedition, la 42 appunto, di cui il Cap. Samantha Cristoforetti, astronauta ESA di nazionalità italiana impegnata nella Missione Futura dell’ASI e Pilota dell’Aeronautica Militare, fa parte. Come non è un segreto che Samantha Cristoforetti abbia voluto giocare sul numero 42, attingendo a piene mani dalla Guida Galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams, libro-cult della fantascienza ironica fin dalla sua prima uscita, ormai 35 anni fa. Ma questa volta i sei astronauti e cosmonauti della Expedition 42 hanno fatto ancora di più: si sono si trasformati in alcuni dei personaggi che animano le storie del ciclo della Guida nella realizzazione del poster per il programma Space Flight Awareness dalla NASA. Poster su cui campeggia il motto “Don’t panic” – niente panico. Non a caso, il titolo di questa sezione di Avamposto 42. Ve li presentiamo, personaggi e astronauti/cosmonauti, da sinistra a destra:

• Zaphod Beeblebrox è impersonato da Terry Virts e Anton Shkaplerov (servono due cosmonauti, visto che ha due teste); • Humma Kavula è Aleksander Samokutyayev • Arthur Dent, ovvero Barry “Butch” Wilmore • Ford Prefect: Elena Serova • Trillian, la nostra Samantha Cristoforetti • Guest star: Marvin, il robot paranoide, interpretato dal Robonaut

E dato che non tutti hanno letto la “Guida Galattica”, una mancanza davvero disdicevole, che in certi circoli del Sistema planetario di Beta Pictoris viene punita con la lettura obbligata dell’opera Omnia di ARGStramph, il peggiore dei poeti Vogon, ecco alcuni spunti per assaporare almeno il senso dei personaggi interpretati dagli astronauti di Expedition 42. Zaphod Beeblebrox è uno dei grandi protagonisti della Guida. Ha due teste, raramente pensanti, certamente squilibrate, e almeno tre braccia. Edonista, irresponsabile, insensibile e tuttavia carismatico, è stato Presidente della Galassia e, soprattutto, ha inventato il Gotto Esplosivo Pangalattico, la miglior bevanda alcolica dell’Universo. Humma Kavula è ora un missionario che predica l’Avvento del Grande Fazzoletto Bianco, ma in passato è stato un pirata dello spazio. I suoi occhiali nascondono l’assenza degli occhi dovuta a una ferita. È stato avversario di Zaphod nella corsa per l’elezione di Presidente della Galassia, con lo slogan “Non votate quello stupido!” Ha perso e non l’ha presa benissimo. Arthur Dent è un terrestre spaesato, nel senso più letterale del termine: la sua casa viene distrutta dalle ruspe per fare spazio a una nuova strada. Per una strana e certamente significativa coincidenza, quello stesso giorno la Terra viene distrutta da una flotta di navi extraterrestri, per costruire una nuovissima autostrada. Arthur viene salvato da Ford Perfect innumerevoli volte. Ford Perfect non è un tranquillo ragazzo di Guilfod ma proviene da un piccolo pianeta dalle parti di Betelgeuse ed e’ arrivato sulla Terra per aggiornare la voce relative al nostro pianeta per la Guida Galattica. Dopo anni di vita terrestre, il suo contributo alla Guida recita: “Terra: praticamente innocua”. Grande amico di Arthur Dent, lo guida nelle sue esilaranti avventure nell’Universo. Trillian, e’ descritta come “bruna, magra, umanoide, con lunghi capelli neri ondulati, labbra piene, uno strano naso a patata e occhi assurdamente castani”. Insieme a Arthur è l’unica terrestre sopravvissuta alla demolizione, ed è una brillante matematica e astrofisica. Arthur Dent ha provato un’intera sera ad abbordarla a un party a Islington. Purtroppo al party era presente – sotto mentite spoglie – anche Zaphod, con il quale Trillian era finita per uscire. Salverà l’Universo dai terribili Krikketers. Marvin: è un robot di straordinarie capacità mentali ma di scarsissima tenuta psicologica. Di fatto è inconsolabilmente depresso e la sua compagnia ha veramente dell’insopportabile.

E infine una nota specifica sull’arma tenuta in mano da Samantha – Trillian: si tratta di un Fucile a Punto di Vista. Quando viene azionato contro qualcuno, quest’ultimo inizia a vedere le cose dal punto di vista di chi ha premuto il grilletto. È stato inventato per rispondere a una precisa richiesta del Consorzio delle Mogli Arrabbiate, che erano definitivamente stufe di terminare i litigi con i propri mariti con la frase : “non capisci proprio, vero?”.

Stefano Sandrelli

Per saperne di più’ potete guardare la raccolta di poster della NASA dedicati alle citazioni nei poster delle missioni:

https://www.nasa.gov/directorates/heo/sfa/products.html

Niente Panico

06/10/2014